/CONFINI/
  • Home
  • Italiano
  • English
  • /Krìsis/
    • Decolonialità / Decoloniality
    • Femminismo / Feminism
    • Soggetti nomadi / Nomadic Subjects
    • Performatività del genere / Gender Performativity
    • Interdipendenza animale / Animal Interdependence
  • /Crossings/
    • Fronteiras
    • aMAZElab
    • ATLAS
    • @progettovicinanze
  • outside
  • highlights
  • press list
  • Home
  • Italiano
  • English
  • /Krìsis/
    • Decolonialità / Decoloniality
    • Femminismo / Feminism
    • Soggetti nomadi / Nomadic Subjects
    • Performatività del genere / Gender Performativity
    • Interdipendenza animale / Animal Interdependence
  • /Crossings/
    • Fronteiras
    • aMAZElab
    • ATLAS
    • @progettovicinanze
  • outside
  • highlights
  • press list
Search by typing & pressing enter

YOUR CART

/Krìsis/
Performatività del genere
​conversazione con
Jacopo Miliani e Francesco Urbano Ragazzi

​a cura di Vera Pravda e Giulio Verago
24 Giugno 2021
​

Foto
ph. © Sara Scanderebech
Jacopo Miliani

Artista visivo che vive e lavora a Milano. La sua pratica guarda alla performance come metodologia di ricerca al fine di osservare le connessioni tra linguaggio e corpo. E’ fondatore del progetto editoriale indipendente
Self Pleasure Publishing cha ha un focus sulla sessualità. Ha collaborato con diversi performers tra cui Jacopo Jenna, Annamaria Ajmone, Sara Leghissa, Antonio Torres, divaD, Benjamin Milan, Mathieu LaDurée, Eve Stainton. I suoi progetti a carattere interisciplinare hanno visto la partecipazione del regista Dario Argento, i designers Boboutic, il produttore musicale Jean–Louis Hutha e la semiotica Sara Giannini. Ha al suo attivo mostre personali e collettive in diversi spazi espositivi tra cui GAMeC, Bergamo (2019), Centro Pecci per l’arte Contemporanea, Prato (2019), Galeria Rosa Santos, Valencia (2018), Palais de Tokyo, Parigi (2017), David Roberts Art Foundation, London (2017)  Kunsthalle Lissabon, Lisbona (2016), ICA studio, London (2015), Studio Dabbeni, Lugano (2015), Frutta, Rome (2014), MADRE, Napoli (2011). 

Attualmente sta lavorando a 'La discoteca' progetto vincitore dell'ottava edizione di Italian Council, programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. 
Promosso dall'associazione culturale Nosadella.due, curato e prodotto da Elisa Del Prete e Silvia Litardi del direttivo curatoriale NOS Visual Arts Production, il progetto filmico nasce dalla collaborazione con APS Arcigay Il Cassero/Gender Bender Festival, Bottega Bologna, If I Can't Dance, I Don't Want To Be Part of Your Revolution, Run by a group / openspace.
L’opera entrerà a far parte della collezione museale del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato che dedicherà all’autore una mostra personale nell’anno in corso; il film sarà presentato al pubblico nell’edizione 2021 del Gender Bender Festival a Bologna.


www.jacopomiliani.info
@ladiscoteca_film


​
Foto
ph. © Anna Pfeiffer
Francesco Urbano Ragazzi è un duo curatoriale fondato a Parigi nel 2008, specializzato in ontologia, gender e media studies. Nel 2022 il team curerà il Lofoten International Art Festival, una biennale di arte contemporanea che si svolge vicino al Circolo Polare Artico. Il duo ha sviluppato The Internet Saga, una piattaforma di ricerca e un ciclo di mostre che è iniziato con un'omonima mostra personale del regista indipendente Jonas Mekas a Palazzo Foscari Contarini (2015) e culminato nella mostra Hillary: The Hillary Clinton Emails del poeta Kenneth Goldsmith al Cinema Teatro Italia (2019), entrambi presentati in occasione della Biennale di Venezia. In questo quadro, il team ha anche sviluppato progetti commissionati in collaborazione con istituzioni pubbliche e private come il CERN, l'Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare (Ginevra), la Biennale di Bucarest e il Maraya Art Center (Sharjah).


Nel 2015, Francesco Urbano Ragazzi ha instaurato una stretta collaborazione con Jonas Mekas, curando mostre, pubblicazioni e proiezioni in tutto il mondo, tra cui Again, Again It All Comes Back to Me in Brief Glimpses, la prima mostra retrospettiva dell'artista in Asia (National Museum of Modern and Contemporary Art, Seoul, 2018), la sua ultima mostra personale (a Ásmundarsalur, Reykjavik International Film Festival, 2018) e il progetto editoriale Transcript 04 44' 14”: Lithuania and the Collapse of the USSR (Humboldt Books, 2020). Dal 2017 il duo dirige the Church of Chiara Fumai, l'archivio e la tenuta dell'artista femminista italiana Chiara Fumai.
Negli anni Francesco Urbano Ragazzi ha anche curato progetti e mostre per, tra gli altri, Ministero delle Pari Opportunità, Missoni (New York), Centro Ricerca Castello di Rivoli (Torino), Iscp (New York), Centre d'Art Contemporain Gèneve, La Loge (Bruxelles), La Casa Encendida (Madrid), Institut Français (Parigi), Futura – Centro per l'arte contemporanea (Praga), Ruya Foundation (Baghdad) e Emirates Foundation (Abu Dhabi).


www.ffur.eu

Newsletter

* indicates required
CONTATTI:
​ConfiniArtProject@gmail.com
ig: ​@ConfiniArtProject

Copyright ©Milano Studio Lab 2022 . All rights reserved.